Qi Gong

Non è arte marziale ma “lavoro sull’energia interna”.

Regolarizzare il corpo, il respiro, la mente.

Percepire il proprio soffio vitale, favorirne il flusso attraverso i meridiani e infine alimentarlo e svilupparlo.

Con gli esercizi di Qi Gong, oltre che migliorare la nostra salute, arricchiamo l’energia necessaria per praticare le arti marziali.

Qi Gong: programma dettagliato

Il Qi Gong (Chi Kung), non è arte marziale ma lavoro di miglioramento della nostra energia vitale; gli “esercizi” si rifanno all’immenso e millenario patrimonio della tradizione cinese per il mantenimento del “soffio vitale” e sono innumerevoli.

In generale le sequenze sono relativamente brevi e più semplici, almeno come apprendimento “grossolano”, rispetto alle forme delle tradizioni marziali; questa “semplicità” permette in tempi non lunghi di arrivare a percepire con il corpo sensazioni sottili, profonde e di grande soddisfazione.

Per altro la stessa pratica di stili interni, quali il Tai Ji innanzitutto, ma anche il Ba Gua e lo Xing Yi e per certi versi anche il Kung Fu, rappresenta un modo molto raffinato di fare Qi Gong.

Per semplicità possiamo dividere i tipi di Qi Gong in statico, dinamico e misto (statico-dinamico), intendendo per quest’ultimo pratiche che impegnano soprattutto corpo e braccia senza camminate o passi particolari .

La pratica del Qi Gong è integrata nei normali corsi di Tai Ji e si sviluppa inoltre periodicamente all’interno di stage mirati.

Il patrimonio di conoscenze della Scuola è in continuo accrescimento: deriva da tradizioni diverse e da un lavoro di elaborazione e verifica attraverso soprattutto una costante pratica.

Michele Marchesini è abilitato all’insegnamento del vastissimo patrimonio della scuola francese SanYiQuan, rappresentata in Italia dalla TaoYin Italia (il  DAO YIN FA QI GONG, secondo la tradizione Taoista del LING BAO MING, la chiarezza del gioiello scarlatto )

Qi Gong statico:

Zhang Zhuang: posizioni di base per regolarizzare il corpo, il respiro e la mente Wu Ji, Ti Bao, Cheng Bao
Zhang Zhuang: sequenza delle 5 posizioni
Piccola circolazione celeste

Qi Gong statico-dinamico:

Tai Ji Qi Gong (Shi Ba Shi)
Xing Yi Qi Gong
Ba Duan Jin
I 17 movimenti
Dao Yin Qi Gong: riequilibrare yin e yang, mobilizzare il qi, il qi gong dei 5 elementi, la sequenza di sintesi

Omaggio ai Draghi

I grandi cerchi

Qi Gong dinamico:

la camminata semplice
la camminata degli animali: tigre, orso, scimmia, serpente, airone
la camminata dei cinque elementi di tradizione San Yi Quan (terra = orso, metallo=airone, acqua=scimmia, legno=tigre, fuoco=leopardo)

Sono inoltre da considerare a tutti gli effetti come appartenenti alla tradizione del Qi Gong, pratiche particolari come l’automassaggio, gli esercizi dei sei suoni e pratiche di meditazione.

Uno spunto per riflettere

Non si vede bene che col cuore. L’essenziale è invisibile agli occhi. — A. De Saint Exupéry